Un gioiello di tecnologia
Situato nel tratto cittadino del Rio di Fucecchio, il casello idraulico di Fucecchio è un piccolo gioiello di tecnologia ed efficienza che mette in sicurezza la cittadina dalle piene del Rio di Corliano, il Rio Valdinebbia e il Rio Valpisana che raccolgono le acque pluviali di ampie vallate a monte.
Per ovviare ai frequenti fenomeni alluvionali anche di bassa intensità che mettevano in crisi tutta l’area, nel 2001-2002 è stata realizzata una cassa di espansione in parte arginata ed in parte senza opere realizzando al contempo un casello idraulico a pistoni automatico.
L’opera ha un meccanismo di funzionamento semplice ma molto ben congeniato, corredato da sensori che in caso di aumento del livello delle acque, inviano un segnale di chiusura alla paratoia permettendo così alle acque di confluire nella cassa di espansione: in questo modo si preserva il tratto di valle che riceverà solo una quantità di acqua compatibile con la portata del rio.
Il segnale di attenzione prima e di allarme in un secondo momento arriva direttamente al sistema di monitoraggio consortile e sul cellulare del tecnico reperibile, evitando così sopralluoghi e ritardi o problemi dovuti a difficoltose condizioni meteo, e la paratoia si attiva automaticamente. Le immagini e i dati dell’evento raccolti da una telecamera montata sulla paratoia sono visibili in tempo reale e in caso di mancanza di elettricità è presente un generatore elettrico dedicato e indipendente che funziona a gasolio.
Opere di questo genere garantiscono silenziosamente ma molto efficacemente la sicurezza della popolazione, e a oggi, passati oltre 10 anni di operatività, possiamo dire che questo impianto, realizzato in tempi abbastanza rapidi e con costi piuttosto contenuti, potrebbe rappresentare il futuro nel monitoraggio della regimazione delle acque.
Certo non è possibile realizzare questo tipo di monitoraggio in qualsiasi situazione, sia per la caratteristica di portata del torrente, della conformazione del terreno e della possibilità di creare una cassa di espansione nelle immediate vicinanze, ma questa sorta di “mose” della laguna veneta in miniatura rappresenta a tutt’oggi un vero gioiello di applicazione idraulica.